作詞 : Santarelli Daniele
作曲 : Xefteris M. Francesca
Questo mondo mostra le sue rughe sopra un volto stanco
sui vestiti polvere di amianto
non ci rendiamo conto quanto
ma pensando al dio denaro
non sentiamo più il calore umano
di chi ci sta accanto
intanto
i cannoni ancora sparano la terra si solleva
corpi straziati dalla guerra in mezzo a una lamiera
fischiano i proiettili nell’aria è l’anima che trema
il mio sogno resta tutto il mondo senza una bandiera
religioni che allontanano
i popoli invece di unirli è panico
con l’odio che esplode in un attimo
e vorrei ci fosse meno invidia
meno ipocrisia meno accidia
meno azioni come quelle in Siria
politici panciuti certo pagheranno il conto
scenderanno giù all’inferno bruceranno tutto il giorno
il mio voto non lo avrete manco per cortesia
è una dittatura che è truccata da democrazia
tengo i miei sogni che proteggo nel cuore mio
non li butto in mezzo al vento ciò che farò io
butterò giù tutti quanti se mi fanno muro
andrò più lontano delle stelle che accendono il buio
dentro gli occhi di un bambino grandi come la storia
puoi vederci i sogni e le speranze di una vita nuova
in viaggio sopra un mare burrascoso che ti porta a riva
a due anni senza vita
immobile su una battigia
il mondo si sofferma col suo sguardo
sulla fotografia di chi senza colpa a perso tutto quanto
e questo mondo ha gli occhi umidi perché da sempre
cattiveria più ignoranza uguale sangue innocente
il cielo resta un velo azzurro questo è un mio parere
uomini di Dio non sono quelli a capo delle chiese
ma è chi ti aiuta anche se è stanco
che senza niente ti da tanto
se hai un problema ascolta mentre stai parlando
la macchina della giustizia è difettosa
la giustizia con la legge non sono la stessa cosa
e quando tutto crolla ciò che non abbandoniamo
è la speranza è come una bambina che tieni per mano
io non mi aspetto dopo tutto che capirai
vanno su marte e sulla terra ancora i guai
e bruciano tutti quei soldi visto a quanto pare
per dividere un piccolo atomo ma non il pane
pensano che siamo scemi e che siamo pochi
non ho bisogno delle vostre armi ne dei vostri giochi
corro nel fango ed ogni giorno lo faccio davvero
non mi avranno come mi vorranno senza il mio pensiero